Ci giungono dai territori richieste di chiarimento sulla validità di presentazione delle liste, sul calcolo del quoziente necessario per la validità delle elezioni, sul calcolo del quorum per la ripartizione e attribuzione dei seggi, alla luce della nuova disposizione disposta dall’ACQ del 28 novembre 2014 che prevede il diritto al voto del personale con contratto a tempo determinato compresi i supplenti temporanei.

VALIDITA’ DELLE LISTE ELETTORALI

Per la validità delle liste elettorali si deve tener presente il numero degli iscritti negli elenchi elettorali alla data del 13 gennaio 2015. Tale numero deve essere preso a riferimento per il calcolo delle firme necessarie per la validità delle liste (2% degli iscritti).

QUOZIENTE NECESSARIO PER LA VALIDITA’ DELLE ELEZIONI

Il quoziente necessario per la validità delle elezioni, è determinato dal numero dei votanti e deve superare il 50% degli aventi diritto al voto. Tale quoziente quindi non sarà calcolato sul numero degli iscritti alla data del 13 gennaio ma sul numero di coloro che entro l’ultimo giorno di votazione (6 marzo) avranno acquisito il diritto all’elettorato attivo (ad esempio supplenti temporanei che nei giorni delle votazioni, 3-4-5 marzo, risultino dipendenti dell’istituzione scolastica).

QUORUM ELETTORALE PER LA RIPARTIZIONE E ATTRIBUZIONE DEI SEGGI

Il quorum elettorale per la ripartizione e assegnazione dei seggi, sarà calcolato sui voti effettivamente espressi (comprese le schede bianche e le schede nulle).

Cisl Scuola Pisa

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