Il sottoscritto Gilberto Vento, dell’esecutivo provinciale dei Cobas – comitati di base della Scuola di Pisa, fa presente l’importanza di garantire la segretezza del voto per le prossime elezioni alle RSU del 3 – 4 – 5 marzo 2015. Tale indicazione è contenuta espressamente all’art.8 par. 1 dell’accordo quadro 1998-Regolamento per la disciplina dell’elezione delle RSU “Nelle elezioni il voto è segreto e diretto e non può essere espresso per lettera né per interposta persona”.
L’ applicazione di questa importante prescrizione comporta quanto segue:

• E’ compito delle Amministrazioni (e nella scuola dei dirigenti scolastici o di un loro delegato ) fornire luoghi adeguati per garantire il massimo esercizio del diritto di voto e il rispetto della segretezza dello stesso.
• E’ compito delle commissioni elettorali definire, previo accordo con il dirigente preposto, o persona da lui delegata, i luoghi delle votazioni (vale a dire i seggi), in modo tale da garantire a tutti l’esercizio del voto ed il rispetto della segretezza dello stesso. Compito delle commissioni elettorale è anche quello di verificare, prima dell’inizio delle operazioni di voto, che l’ubicazione del luogo in cui l’elettore vota sia tale da garantire la segretezza del voto anche rispetto agli scrutatori e di vigilare (ovviamente nei limiti dei loro impegni scolastici) sull’applicazione di questo criterio nel corso dei tre giorni di votazione.
• E’ compito fondamentale degli scrutatori garantire la segretezza del voto per tutti gli elettori ed anche nel caso che un elettore manifesti la propria volontà di votare davanti a loro o in altra parte rispetto al luogo stabilito per la votazione spetta ad essi invitare l’elettore a votare esclusivamente nel luogo stabilito.

Facciamo presente che la mancanza di rispetto della segretezza del voto è causa di possibile nullità del voto stesso.

Gilberto Vento, per l’esecutivo provinciale dei COBAS- Comitati di Base della Scuola di Pisa