Ultima modifica: 25 marzo 2018
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Ultima modifica: 25 marzo 2018

CON “LIBERA”, PER FARE MEMORIA E COSTRUIRE GIUSTIZIA

In cinquemila a Pisa per ricordare le vittime di tutte le mafie evento organizzato dall’Associazione Libera

Il 21 marzo, in occasione della XXIII Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie promossa dall’associazione “Libera” e dal MIUR, diverse classi del nostro Istituto hanno partecipato al corteo che si è svolto per le vie della città: Pisa infatti è stata la piazza scelta per la realizzazione della manifestazione nella regione Toscana; qui, come in altri 4000 altri luoghi d’Italia, d’Europa e dell’America latina, in questa giornata si è voluta esercitare una memoria viva e significativa, così da riaffermare percorsi di giustizia, in primo luogo insieme ai giovani.

            Per prepararsi in vista di questo importante appuntamento, le classi ID, IIB, IIE, IIF, IIIB, IIIF, IIIG, IIIAs hanno fatto un incontro formativo a scuola coi volontari di “Libera”, che hanno illustrato le attività svolte da questa associazione e presentato alcuni dei protagonisti della lotta alle mafie.

            Dopo aver riflettuto, guidati dai loro insegnanti, sul tema della legalità, nella mattina del 21 marzo i ragazzi delle classi IIE, IIIB, IIIF, IIIG, IIIAs, IIIBs, IIICs, al seguito di alcuni dei familiari delle vittime di mafia e delle altre realtà amministrative, associative, religiose aderenti, e insieme a tanti altri  studenti e cittadini toscani, per un totale di circa 5000 partecipanti, hanno preso parte a un corteo che ha attraversato la città.

            Giunti in piazza dei Cavalieri, si è proceduto con la lettura di tutti i nomi delle vittime innocenti delle mafie, dalla fine dell’800 ad oggi: in tale lettura, a cui hanno contribuito anche due alunni del nostro Istituto, sono stati protagonisti ancora i giovani, tutti ragazzi che con la loro semplice presenza hanno voluto affermare che il sapere, la presa di coscienza e l’impegno possono essere un infallibile strumento per contrastare le forme di abuso, violenza e corruzione e costruire, invece, Giustizia.