Il Comitato direttivo nazionale della FLC CGIL, riunitosi il 20 luglio, esprime un giudizio fortemente negativo sulla legge 107/15 rigettandone decisamente i contenuti fondamentali, inaccettabili perché negano democrazia, diritti e principi costituzionali della libertà di insegnamento e del diritto allo studio.

La nostra mobilitazione deve continuare e continuerà con forza e determinazione nelle scuole e nel Paese, con la partecipazione delle RSU e degli organi collegiali. Per questo, il Comitato direttivo nazionale della FLC CGIL propone un piano di iniziative, a partire dal primo giorno di scuola, e dà mandato alla Segreteria nazionale di compiere tutti i passi necessari per mantenere un profilo fortemente unitario delle mobilitazioni con le altre organizzazioni sindacali, coinvolgendo anche studenti, genitori, associazioni, movimenti e le altre categorie di lavoratori.

Inoltre, è di queste ore la notizia che i sindacati sono al lavoro per avviare unitariamente un’azione legale finalizzata a sollevare la questione della legittimità della legge sulla scuola approvata dal Parlamento.

http://www.flcgil.it/scuola/azione-legale-unitaria-per-impugnare-la-legge-107-2015-buona-scuola.flc

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