Ultima modifica: 5 giugno 2016
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Ultima modifica: 5 giugno 2016

Il concorso “Bibliogioco”: la premiazione

La cronaca dell’evento e il racconto dei ragazzi

Si sono dimostrati proprio in gamba i ragazzi del nostro Istituto che hanno partecipato al “Bibliogioco”, una vera e propria gara di lettura organizzata dalla rete di biblioteche della provincia di Pisa “Bibliolandia”: gli alunni della classe IIIA della scuola primaria “Damiano Chiesa” (sotto la guida della docente Rosanna Di Vittorio) e quelli della classe IIE della secondaria (con l’insegnante Francesca Cerri) si sono classificati secondi, fra le numerose scuole della provincia di Pisa partecipanti, rispettivamente nella categoria della scuola primaria e in quella della secondaria. Il punteggio è stato accumulato dai ragazzi rispondendo a due serie di domande su vari libri letti e pubblicando sul sito di “Bibliolandia” recensioni da loro redatte. La premiazione si è svolta il 28 maggio presso il Teatro Persio Flacco di Volterra, dove gli alunni si sono recati con un viaggio in pullman offerto dalla rete “Bibliolandia”.

La stesura delle recensioni sui libri ha inoltre consentito agli alunni di partecipare individualmente al concorso “You Book”: anche in questo ambito i nostri ragazzi si sono distinti, infatti per la categoria della scuola primaria l’alunna Margherita Barbi della IIIA si è classificata seconda recensendo il libro di Florence Seyvos “L’amico del piccolo tirannosauro”, mentre per la categoria della scuola secondaria l’alunna della classe IIE Anita Avesani si è aggiudicata il primo posto con la sua recensione su “Extraterrestre alla pari” di Bianca Pitzorno e la sua compagna di classe Marta Carli si è classificata seconda commentando “Il Piccolo Principe” di Antoine de Saint-Exupery: i premi per queste alunne consistono in buoni per l’acquisto di libri.

 

Gli alunni raccontano:

La nostra classe, la 2E della scuola secondaria dell’istituto Fibonacci di Pisa, ha partecipato al Bibliogioco, un concorso promosso da Bibliolandia per stimolare i ragazzi alla lettura.

Ebbene la nostra classe si è aggiudicata il secondo premio! Abbiamo inoltre partecipato a un secondo concorso intitolato Youbook, nel quale bisognava scrivere recensioni dei libri letti, ed anche in questa occasione due di noi, Anita Avesani e Marta Carli, hanno vinto rispettivamente il primo e secondo premio!

Il 28 maggio 2016 siamo infatti partiti tutti insieme per Volterra per ritirare questi ultimi. Una volta arrivati, dopo ben un’ora e mezzo di pullman, ci siamo recati al teatro dove si sarebbe svolta la cerimonia. Quando è arrivato finalmente il nostro momento, eravamo tutti emozionati e non vedevamo l’ora di salire sul palco ma allo stesso tempo eravamo intimoriti, dato che non sapevamo cosa dire nel caso ci avessero fatto parlare. Quando abbiamo sentito il conduttore chiamare la nostra classe, il panico si è fatto sentire. Mentre pensavano alle peggiori figuracce che avremmo potuto fare, ci siamo fatti coraggio e siamo saliti tutti insieme sul palco. Una volta lì, ci ha accompagnato uno scroscio di applausi e ci siamo sentiti orgogliosi e soddisfatti del nostro lavoro. Vincere questo premio è stato gratificante e ci ha ricompensati per l’impegno e il tempo che abbiamo dedicato a questa attività.

Poi è arrivato il momento di premiare i vincitori del concorso Youbook. La prima a essere chiamata è stata la vincitrice, Anita Avesani: si vedeva quanto era emozionata, infatti quando le hanno passato il microfono, dopo aver cercato lo sguardo rassicurante della nostra professoressa, è riuscita a spiccicare alcune parole. La sua recensione parlava del libro “Extraterrestre alla pari” e metteva in rilievo quante distinzioni, anche non motivate, si facciano fra maschi e femmine e quanti luoghi comuni condizionino la loro educazione. Dopo è arrivato il turno della seconda classificata, Marta Carli, anche lei molto agitata, che ha ringraziato la persona che l’ha spinta ad apprezzare il famoso libro da lei recensito, “Il piccolo principe”: nel suo testo Marta ha fatto notare che nella semplicità di poche parole ci sono significati assai importanti e che, come ci ricorda il libro, “l’essenziale è invisibile agli occhi”.

Dobbiamo ammettere che questa giornata è stata molto impegnativa ma in ogni momento abbiamo cercato di dare il meglio di noi stessi, ricordandoci di essere riusciti a raggiungere questo risultato impegnandoci nella lettura e cercando di cogliere gli insegnamenti che ci volevano trasmettere gli scrittori. Questo concorso è stato utile e ci ha fatto capire quanto la lettura sia importante e fondamentale per la nostra crescita. Ci siamo accorti che leggere è un modo per esprimersi, provare nuove emozioni e viaggiare con la fantasia, isolandoci da tutto il resto. Vorremo anche ringraziare la nostra professoressa Francesca Cerri per averci fatto partecipare a questa iniziativa ed essere riuscita a trasmetterci la passione per la lettura.

Gli alunni della classe 2E