Ultima modifica: 19 giugno 2017
Istituto Comprensivo Statale "L. Fibonacci" > Eventi > Il “Progetto ponte di religione”
Ultima modifica: 19 giugno 2017

Il “Progetto ponte di religione”

Ha riscosso un grande successo il progetto ponte ispirato alla “Convenzione per i Diritti del Fanciullo”

Nei mesi di marzo, aprile e maggio le classi quinte delle primarie “Damiano Chiesa” e “Nicola Pisano” insieme alle prime classi della secondaria hanno preso parte ad un progetto ispirato alla “Convenzione dei Diritti del Fanciullo”, sotto la guida dei docenti di religione. Nella fase iniziale gli insegnanti di religione hanno scelto una serie di  articoli della Convenzione successivamente analizzati e discussi in classe. Per semplificare l’intervento, i docenti si sono avvalsi di materiale Unicef fornito in occasioni precedenti grazie alle attività di “Scuola Amica dell’Unicef”. Al Progetto hanno potuto partecipare anche gli alunni che si avvalevano dell’ora di alternativa o dello studio assistito  poiché i contenuti affrontati  riguardano tutti i ragazzi.

Sono stati  formati  gruppi di lavoro composti da una classe elementare abbinate ad una, due o tre classi della scuola media; ciascun gruppo ha potuto riflettere e dialogare su tre articoli della Convenzione.

L’attività ha portato alla realizzazione di disegni, riflessioni, poesie su fogli di formato A4 da assemblare e  consultare in occasione della giornata del 20 maggio. In tale data sono state  rappresentate nelle scuola media “Fibonacci” scene  ispirate al tema  “Il viaggio” legato al Progetto ”Il  ponte dell’amicizia”.

Gli insegnanti di religione che hanno coordinato il lavoro sono: Casillo Cristina, Giusti Giacomo, Petrognani Caty, Sbrana Lucia e Vuturo Monica.

Le classi coinvolte sono state: la 5A e 5C della Scuola primaria “Damiano Chiesa”, la 5A e 5B della Scuola primaria “Nicola Pisano” e le classi 1A, 1B, 1C, 1D, 1E, 1F, 1As, 1Bs, 1Cs della Scuola media.

Gli articoli della convenzione selezionati erano i seguenti:

– n. 2   Validità della convenzione per tutti i bambini;

– n. 3   Cura e protezione da parte dell’adulto;

– n. 7   Diritto ad avere un’identità;

– n. 12 Diritto del bambino ad esprimere le sue opinioni e ad essere ascoltato;

– n. 13 Diritto ad esprimersi secondo le proprie caratteristiche,

– n. 16 Diritto ad avere una vita privata (diario);

– n. 17 Diritto a ricevere informazioni comprensibili ad un bambino;

– n. 22 Inclusione per i bambini rifugiati;

– n. 23 Inclusione delle persone disabili all’istruzione;

– n. 28 Diritto all’istruzione;

– n. 29 Sviluppo della propria personalità e dei propri talenti;

– n. 31 Diritto di giocare, riposarsi e divertirsi.

L’attività ha avuto grande successo, gli alunni hanno partecipato con interesse ed impegno producendo elaborati ricchi e pieni di riflessioni personali al punto che si pensa di continuare l’iniziativa nel prossimo anno scolastico.

I materiali sono stati consegnati ai referenti dell’Unicef di Pisa per essere visionati e la relazione del progetto e le fotografie degli elaborati sono state inviate al referente Unicef Italia.

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