L’11 aprile scorso noi ragazzi della classe IIE, insieme alla nostra professoressa di Italiano, abbiamo partecipato al secondo turno del Bibliogioco. Siamo andati alla Biblioteca Comunale di Pisa, in San Michele degli Scalzi, per rispondere a delle domande, a noi poste bibliotecario, su venticinque libri che avevamo letto nel periodo compreso fra gennaio e aprile.

Malgrado qualche incertezza (alcune domande non erano per niente banali!), siamo riusciti a superare la prova, che ci ha fatto guadagnare un discreto punteggio, il quale sarà poi incrementato grazie ad altri punti che abbiamo accumulato in un altro modo: in questi mesi abbiamo scritto recensioni sui libri letti e le abbiamo pubblicate nella community del catalogo on line delle rete di biblioteche “Bibliolandia”, dove tutti possono leggerle: per ogni nostra recensione, ci è stato assegnato un bonus di punti extra.

A questo concorso di lettura hanno partecipato numerose scuole della provincia di Pisa: le classi che riusciranno a piazzarsi sul podio riceveranno in premio la somma 100 o 50 euro (a seconda della posizione in cui si classificheranno) che saranno spesi in libri, i quali poi rimarranno alla loro scuola, così da permettere anche a altri ragazzi di leggerli. Non ci è ancora stato comunicato il punteggio complessivo, ma noi speriamo in un buon risultato, anche perché ce l’abbiamo messa tutta e il bibliotecario ci ha detto che ci siamo dimostrati dei bravi lettori!

Qualunque sia l’esito finale, possiamo comunque dire che questa esperienza ci è davvero piaciuta e ci auguriamo di ripeterla: alcuni di noi leggevano già molto prima di partecipare a questo gioco, ma altri no: la competizione ha portato tutti, invece, ad entrare nel mondo dei libri e a scoprire quello che la lettura può riservare a ciascuno di noi. Leggere porta a scoprire nuove cose e a vivere moltissime avventure, proprio come questa del “Bibliogioco”; leggere apre nuovi orizzonti e vie di comunicazione con gli altri, perché in un libro non ci sono confini, e il suo mondo fatto di fantasia è illimitato!

Gli alunni della classe IIE