Ultima modifica: 13 giugno 2021
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Ultima modifica: 13 giugno 2021

Lettera alla classe 3As della Scuola Secondaria

Un caloroso ringraziamento dai vostri docenti

Cari ragazzi di 3 As,

probabilmente sarete sorpresi di ricevere una lettera da parte dei vostri docenti, soprattutto considerando che non è nostra consuetudine scrivere agli alunni. Tuttavia in questa circostanza sentiamo l’assoluto bisogno di ringraziarvi per aver deciso di fare una donazione in denaro a beneficio dell’Indirizzo musicale, dimostrando in tal modo innata generosità e grande altruismo.

Tale nobile gesto ci ha colpito e commosso a tal punto che abbiamo deciso di esprimere e rinnovare tutto l’affetto, la stima e l’ammirazione che nutriamo nei vostri confronti.

Sin dall’inizio della nostra conoscenza, nell’ormai remoto 2018, abbiamo preso atto che eravate esseri speciali: un mix esplosivo di solida educazione, straordinaria empatia, spiccate doti artistiche e, last but not least, notevole senso dell’umorismo e simpatia travolgente.

Una classe di così alto livello, vincitrice di innumerevoli concorsi, sempre pronta ad accogliere le molteplici proposte didattiche e a soddisfare pienamente le nostre aspettative, nonostante i pressanti impegni scolastici e le incertezze legate alla pandemia, non poteva che concludere il già impeccabile percorso triennale con un memorabile gesto, che ha avvalorato l’efficacia e la valenza di tale percorso, dimostrando, come evidenziato dalla Cusin stessa, che tutto quello che abbiamo seminato in questi anni si è radicato ed è cresciuto nella giusta direzione.

Molto commovente e significativo anche il discorso che uno di voi, come portavoce del gruppo, ha pronunciato per sottolineare gli obiettivi della vostra donazione:

Questo regalo è destinato all’allestimento dell’Aula di Musica, affinché le classi future si appassionino sempre di più a questo progetto, che a noi è piaciuto molto, e possano usufruirne nel migliore dei modi”.

A questo punto non ci resta che salutarvi, rivolgendovi un grande in bocca al lupo per il nuovo percorso e sperando che i vostri futuri professori riconoscano il vostro raro valore.

 Ad maiora semper

 I vostri cari docenti
(che non vi dimenticheranno)