Ultima modifica: 18 maggio 2022
Istituto Comprensivo Statale "L. Fibonacci" > Bacheca sindacale > proclamazione sciopero generale di tutto il lavoro dipendente pubblico e privato del 20/05/2022 – PISA P.zza XX settembre ore 9:00
Ultima modifica: 18 maggio 2022

proclamazione sciopero generale di tutto il lavoro dipendente pubblico e privato del 20/05/2022 – PISA P.zza XX settembre ore 9:00

proclamazione sciopero generale di tutto il lavoro dipendente pubblico e privato del 20/05/2022 – PISA P.zza XX settembre ore 9:00

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  ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “LEONARDO FIBONACCI”

 SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

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Si diffonde in allegato una comunicazione dei Cobas:

Proclamazione sciopero generale di tutto il lavoro dipendente pubblico e privato del 20/05/2022 – PISA P.zza XX settembre ore 9:00

Per dire NO alle politiche di guerra NO alla nuova base militare SI a agli investimenti nel welfare Appuntamento Venerdì 20 maggio 2022 ore 9:00 Piazza XX Settembre – PISA (davanti al Comune)

La Confederazione COBAS, in sintonia con il sindacalismo conflittuale indice lo sciopero generale per la giornata del 20 maggio p.v. di tutto il personale dipendente pubblico e privato ad esclusione del settore Trasporti per il quale la scrivente comunica la propria adesione all’iniziativa di sciopero proclamata in data 25/03/22 dalle OO.SS. CUB e SGB per la medesima giornata.

Per fermare la guerra e fermare il riarmo:

Condanniamo l’invasione dell’Ucraina scatenata da Putin e ci mobilitiamo per l’immediato “cessate il fuoco”, il ritiro delle truppe russe e l’apertura delle trattative per una pace giusta e duratura;

Condanniamo anche i continui rife1imenti di Putin alla possibilità di usare l’arsenale atomico, con il rischio evidente di una catastrofe planetaria.

Manifestiamo la nostra solidarietà al popolo ucraino aggredito e siamo al fianco di quella parte del popolo russo che, nonostante migliaia di arresti, si oppone all’invasione dell’Ucraina.

Siamo contro la Nato, le cui politiche espansionistiche in Europa, dopo il dissolvimento dell’Urss, hanno fornito il pretesto alle mire neo-imperiali di Putin per invadere l’Ucraina.

Contro il riarmo generalizzato, esigiamo il disarmo nucleare e bellico a livello globale, dagli arsenali russi

e cinesi a quelli USA e Nato e degli altri paesi con armi nucleari.

Diciamo NO alla decisione dei governi europei e di quello italiano di intervenire nel conflitto inviando armi all’Ucraina, NO all’utilizzo logistico e operativo delle basi militari sul nostro territorio.

Vogliamo un’Europa di pace e di accoglienza per tutti i popoli e il pieno sostegno ai profughi.

Contro l’economia di guerra, imposta dal governo Draghi attraverso carovita, privatizzazioni e licenziamenti, tassare gli extraprofitti energetici, recuperare l’evasione fiscale, ridurre le spese militari.

Nei settori regolamentati dalla legge 146/90 e successive modificazioni saranno garantiti i servizi minimi

essenziali e diverse articolazioni saranno comunicate alle singole aziende nelle modalità e nel rispetto delle fasce di garanzia previste dalle rispettive regolamentazioni.

Distinti saluti.

Per i Cobas – Confederazione dei Comitati di Base (il rappresentante legale)

Domenico Teramo

 

Per i Cobas Scuola di Pisa

 

Beppe Niosi

Il Dirigente Scolastico
Prof. Luca Zoppi