Ultima modifica: 16 novembre 2017
Ultima modifica: 16 novembre 2017

PROGETTO “VIVIMONTI”

Attività motorie, sportive e didattico formative in ambiente montano

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Logo I.C. "L.Fibonacci PisaISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “LEONARDO FIBONACCI”
SCUOLA INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO

Via M. Lalli 4 – 56127- Pisa • Tel. 050 580 700 • Fax 050 313 642 7 • Cod. fiscale 800 055 705 04
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PROGETTO “VIVIMONTI”

 

Si rende noto che il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca ha finanziato, per un importo pari a 20.000 euro, il progetto “VIVIMONTI” presentato dal nostro Istituto nel mese di luglio 2017. Tale progetto,da realizzare in rete, con l’I.C. “R. Fucini” di Pisa e l’A.S.D. Sci Club Doganaccia di Cutigliano,  ha lo scopo di avvicinare i ragazzi alla natura attraverso la pratica di attività motorie, sportive e didattico formative in ambiente montano con la realizzazione di un campus residenziale  di 6 giorni (5 notti). L’attività sarà svolta  entro la prima settimana del mese di luglio 2018

Il progetto si svolgerà presso gli spazi  e  gli impianti della società Doganaccia 2000 di Cutigliano Pt. ,e nasce dalla consapevolezza che la montagna e la sua natura rappresentano un patrimonio unico per avvicinare i giovani a valori quali impegno, fatica, solidarietà, rispetto dell’ambiente, spirito di gruppo e alla pratica di attività motorie e sportive in diretto contatto con la natura in un ambiente diverso da quello usuale, che funga da stimolo per raggiungere, in modo gioioso e ludico, obiettivi formativi importanti, sia a livello di sviluppo personale che sociale.

 L’intervento coinvolgerà nel complesso 30  alunni delle classi prime e seconde (15 per scuola partecipante) e 2 docenti di ed.  fisica  per un periodo di 6 giorni (5 notti).Per  l’individuazione degli alunni partecipanti si provvederà a predisporre un bando; le domande pervenute saranno valutate da un’apposita commissione, si cercherà di dare un valore premiale all’iniziativa prendendo in considerazione i risultati ottenuti dai ragazzi nel corso dell’anno scolastico, sia in termini di comportamento che di rendimento, nonchè di impegno nelle attività ed iniziative proposte dalla scuola sia a livello sportivo , che disciplinare.

Saranno comunque riservati 6  posti a  quei ragazzi che, per motivi economici e familiari, non hanno la possibilità di frequentare, al di fuori del contesto scolastico, attività ludico formative in ambiente diverso da quello familiare.   Le attività previste saranno svolte, sempre in modo ludico e  laboratoriale e saranno sia di ordine pratico che teorico ,trasversali rispetto agli ambiti disciplinari scolastici.

Il progetto si propone quindi di far entrare il territorio e le sue peculiarità nella scuola e, nel contempo, far uscire la scuola sul territorio, stimolando gli alunni coinvolti ad acquisire in modo esperenziale conoscenze, abilità e competenze specifiche delle attività relative all’ ambiente montano.

Nello specifico le attività didattico formative riguarderanno:

  • Il nordic walking
  • Il nuoto con lezioni pratiche e teoriche (in merito alle tecniche di soccorso in acqua e primo soccorso)
  • Moutain bike
  • Orienteering con lezioni teorico pratiche relative alla specialità sportiva e alla conoscenza dei modi di orientarsi 
  • Laboratorio di yoga della risata
  • Equitazione
  • Parco avventura

Il progetto per la sua peculiarità assume una valenza pluridisciplinare con obiettivi che riguardano gli ambiti logico matematico,  geografico ,  psicomotorio.

 

Ambito logico matematico obiettivi specifici:

  • Riconoscere, rappresentare e risolvere situazioni problematiche
  • Individuare situazioni problematiche in ambiti di esperienza.
  • Riflettere sul procedimento risolutivo seguito e individuare altre possibili soluzioni. 
  • Individuare regioni e confini.
  • Effettuare misure dirette di grandezze ed esprimerle secondo unità di misura non convenzionali.
  • Conoscere, disegnare, classificare e misurare gli angoli. 
  • Operare con le misure di lunghezza. 

Ambito Geografico e spazio-temporale

  • Orientarsi nello spazio
  • Consolidare gli indicatori topologici relativi alla lateralizzazione.
  • Sviluppare la capacità di percezione, osservazione, discriminazione e valutazione dello spazio in cui si muovono.
  • Cogliere il rapporto tra realtà geografica e sua rappresentazione.
  • Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche utilizzando la legenda.
  • Orientarsi e muoversi nello spazio utilizzando piante e mappe
  • Riconoscere le differenze fra elementi naturali e artificiali nel proprio ambiente.
  • Progettare itinerari segnalando e collegando le diverse tappe sulla carta. 

Ambito psicomotorio:

  • Muoversi con scioltezza e disinvoltura.
  • Variare gli schemi motori in funzione di parametri di spazio e tempo.
  • Avviarsi all’apprezzamento delle traiettorie e delle distanze.
  • Utilizzare abilità motorie.
  • Conoscere le corrette modalità esecutive per la prevenzione di infortuni e la sicurezza nei vari ambienti di vita.
  • Prendere coscienza delle proprie capacità motorie ed avviarsi ad utilizzarle consapevolmente. 
  • Utilizzare in modo corretto e sicuro, per sé e per i compagni, gli spazi.
  • Eseguire le attività per sperimentare e migliorare le proprie capacità.
  • Partecipare a giochi organizzati sotto forma di gare
  • Rispettare le regole dei giochi.
  • Collaborare all’interno di un piccolo gruppo.
  • Affinare le capacità coordinative generali.
  • Eseguire movimenti e adattarli in situazioni esecutive sempre più complesse.
  • Svolgere un ruolo attivo e significativo nelle attività di gioco-sport individuale e di squadra.
  • Cooperare nel gruppo e confrontarsi lealmente, anche in una competizione, con i compagni.

Risultati attesi

Al temine del percorso l’alunno dovrà essere in grado di:

 

  • Riconoscere i propri punti di forza e di debolezza.
  • Concentrarsi, mantenere l’attenzione e persistere in un compito.
  • Dimostrare interesse.
  • Saper intervenire in caso di emergenza sia in acqua che al di fuori  di essa
  • Sviluppare lo spirito di iniziativa.
  • Organizzare il proprio lavoro.
  • Rappresentarsi obiettivi non immediati e perseguibili. 
  • Orientare, proporzionare, modulare le energie e le risorse disponibili.
  • Acquisire senso di responsabilità.
  • Saper rivedere il proprio lavoro e auto correggersi. 
  • Coltivare il pensiero divergente e la fantasia. 
  • Adattarsi a situazione nuove, a difficoltà impreviste, a esigenze poste da variazioni del contesto cognitivo, operativo, relazionale. 
  • Prendersi cura degli altri
  • Riconoscere e rispettare le regole di comportamento.
  • Intervenire nelle diverse attività con atteggiamenti di disponibilità  e partecipazione.
  • Offrire/accettare collaborazione ai/dai compagni.

 

Metodologia dei processi

Si utilizzerà una didattica laboratoriale e metacognitiva, implementando le attività di ricerca-azione con strategie quali brainstorming, role-play, problem-solving , cooperative-learning.

L’utilizzo di una didattica laboratoriale permetterà di trasformare gli obiettivi specifici di apprendimento in obiettivi formativi significativi e coinvolgenti per i ragazzi e favorirà la costruzione di un sapere collaborativo e condiviso.

Saranno proposte attività a carattere ludico e numerosi giochi  che garantiranno all’alunno un divertente modo di confrontarsi con se stesso e con gli altri.

Le attività saranno precedute da momenti di discussione e preparazione alla stessa(briefing), e verrà seguita da un’analisi di quanto accaduto, visto e fatto (debriefing).

Verranno valutati gli aspetti delle seguenti abilità educative e cognitive, mirati allo sviluppo della responsabilità individuale:

– partecipare e mostrare interesse;

– percepire e misurare;

– scoprire e comprendere;

– riflettere e giudicare;

– scegliere e decidere.

La valutazione potrà avvenire durante l’intero percorso progettuale ed al termine delle attività, sia mediante osservazione diretta che mediante conversazioni di gruppo e resoconti scritti.

Tecnologie utilizzate

Fotocamere , videocamere, computer, programmi per il montaggio, drone.

Tipologia di prodotti finali

Al termine del percorso si produrrà un video realizzato dagli stessi ragazzi nel quale saranno riportati i momenti maggiormente significativi del progetto.

 

                 Il referente interno del progetto

                                                                                         Prof. Giuseppe Carollo