Ultima modifica: 12 maggio 2015
Istituto Comprensivo Statale "L. Fibonacci" > Bacheca sindacale > USB: sciopero breve di mansione, da oggi sciopero delle prove INVALSI
Ultima modifica: 12 maggio 2015

USB: sciopero breve di mansione, da oggi sciopero delle prove INVALSI

USB scrive al MIUR e alla Commissione di Garanzia delle precisazioni in merito alle modalità dello sciopero di tutte le operazioni connesse alle prove INVALSI.

Oggi altra grande giornata di mobilitazione contro le prove INVALSI, cuore della controriforma Renzi sulla Scuola.

Dalla somministrazione alla correzione dei test confermando le specifiche già poste sia in fase di proclamazione che di richiesta di riesame delle decisioni della Commissione (il caso delle prove del 6 e del 7 unica indicazione di violazione di alcuni termini) su cui nel complesso, come abbiamo già accertato e documentato, la Commissione non ha posto limitazioni:

  • lo sciopero proclamato è su tutte le attività connesse alle prove INVALSI, dunque, somministrazione e correzione (o tabulazione) dei test, per tutta la loro durata così come definita nei tempi e nella durata della programmazione delle attività di ogni singola istituzione scolastica;
  • tali attività non sono attività di insegnamento, dunque, lo sciopero della attività non ferma il normale svolgimento delle lezioni;
  • essendo uno sciopero sarà necessario operare la rilevazione dei dati degli scioperanti e relativa trattenuta, in considerazione, però, del fatto che il lavoratore non lascerà il proprio posto di lavoro e svolgerà la propria funzione contrattualmente definita;
  • i dirigenti scolastici sapranno prima dell’inizio della prova i nominativi di tutti gli aderenti dovendo essi necessariamente palesare la propria astensione dalla somministrazione e correzione dei test, nella modalità di comunicazione così come già regolata, in forma verbale o scritta dichiarando di “aderire allo sciopero breve di mansione così come proclamato da USB” sia per la somministrazione sia per la correzione, rendendo immediata la rilevazione del dato sugli scioperanti;
  • lo sciopero “breve di mansione” proclamato si intende sciopero breve della prima ora del turno antimeridiano qualora si tratti solo della somministrazione e anche/oppure dell’ultima ora del turno pomeridiano qualora si tratti della correzione (nel momento in cui vengono assegnati di test da somministrare o correggere, il docente si pone in sciopero ed esegue il suo normale orario di servizio ed esercita, contemporaneamente il SUO al diritto di sciopero la sua libertà di insegnamento). Ribadiamo comunque essendo lo sciopero delle attività delle prove Invalsi questo copre tutto il periodo previsto dalla prova
  • la modalità di partecipazione in quanto chiaramente perimetrata contenuta nella presente precisazione – e trascritta nell’indizione di sciopero – rende chiaro che qualsiasi comportamento difforme non sarà qualificabile astensione collettiva rimanendo così nell’usuale campo dell’adempimento/inadempimento individuale, escluso ovviamente il caso della adesione allo sciopero su intera giornata proclamato da altre sigle sindacali;
  • parimenti, qualsiasi azione da parte dei dirigenti scolastici è sottoposta alla regolamentazione del diritto di sciopero, ogni azione tesa alla sostituzione del lavoratore in sciopero (compreso l’uso degli osservatori dell’INVALSI) ovvero la ripetizione della stessa attività in altre giornate o orari, è dunque configurabile come attività antisindacale non solo ci troveremo davanti alla palese violazione dei diritti costituzionali sia  degli studenti all’istruzione che dei docenti alla libertà di insegnamento.

Unione Sindacale di Base 

posta elettronica: scuola@usb.it  sito: http://www.usb.it/