Il giorno 18 maggio le classi 3As, Bs, Cs si sono recate a Prato per visitare rispettivamente il Museo delle Scienze planetarie e il Centro Pecci per l’arte contemporanea, con l’obiettivo di consolidare e ampliare, attraverso percorsi laboratoriali opportunamente predisposti, le conoscenze acquisite nell’ambito delle lezioni di Scienze e di Arte.

La gita, la cui partenza era prevista per le 8:00, ha preso avvio da via Bargagna, da dove due pullman della compagnia hanno condotto gli alunni, nell’arco di un’ora circa, a Prato.

Al Museo delle Scienze planetarie la pianificazione delle attività ha previsto l’articolazione in due gruppi: due classi hanno svolto il laboratorio Esperimenta con Galileo, in cui hanno assistito, in particolare, alla ricostruzione dell’esperimento della caduta dei gravi in atmosfera normale e sottovuoto, prendendo parte anche ad altri esperimenti relativi alla composizione interna dei pianeti, al peso, alla gravità, al campo e alla fionda gravitazionale, ai moti della terra e della luna; la terza, invece, ha partecipato al laboratorio Crack 2.0 sulla sismologia e sismografia e, in particolare, sull’andamento dei terremoti, approfondendo il concetto di magnitudo.

Il percorso didattico si è concluso per tutte le classi, divise in gruppi, con la visita dell’area riservata alla mostra delle meteoriti e dei minerali, con relativa spiegazione di una guida.

Al Museo Pecci, la cui struttura è opera di un artista belga, tutte le classi, dopo una visita guidata all’interno dell’area riservata alle opere di arte moderna e contemporanea, hanno partecipato al laboratorio Geometrie concettuali, durante il quale hanno approfondito il tema dell’arte concettuale, riproducendo alcune opere di matrice geometrica dell’artista statunitense Sol Lewitt.

Il rientro a Pisa è avvenuto alle 19:30, secondo i tempi previsti dall’organizzazione, che si è rivelata ineccepibile.