Ultima modifica: 30 giugno 2016

Secondaria

Educazione alla legalità e alla solidarietà
Volevo nascere vento

Presso l’Auditorium A del Liceo Scientifico “Buonarroti” il giorno venerdì 10 maggio 2013 la classe III E, diretta dal prof. Baccellini e con la collaborazione di Alfonso De Pietro, ha presentato lo spettacolo teatrale dal titolo “Volevo nascere vento”- Storia vera di Rita Atria che denunciò la mafia”, liberamente ispirato all’omonimo testo di Andrea Gentile. Il lavoro parte dal bisogno di dar voce all’impegno della comunità scolastica per l’affermazione dei principi della legalità e della civile convivenza a fronte della perdurante piaga della mafia.
E’ stata ripercorsa la vita di Rita Atria, la giovanissima e coraggiosa testimone di giustizia che si affiancò a figure fondamentali della recente storia italiana, quali in particolare Paolo Borsellino. Nell’allestimento sono stati fusi linguaggi diversi quali quello della musica e della canzone d’autore, filmati e immagini, linguaggio del corpo e della parola. Vi hanno assistito, al mattino, classi del nostro istituto e del Liceo scientifico Buonarroti, con una replica pomeridiana.

Ha scritto la classe 3E nel suo depliant di sala:

“In questa nostra rappresentazione parleremo della vita di Rita Atria, la più giovane testimone di giustizia della storia. Riteniamo che parlare di lei, oltre a un modo di rendere onore alla sua memoria, sia il metodo migliore per mettere in luce un tema serio e molto attuale, quale il “rapporto tra mafia e giovani”. E’ un argomento che ci sta a cuore, in quanto ci lavoriamo dall’inizio dell’anno scolastico, analizzando i princìpi della mafia che sono ovunque, anche nei piccoli atti di violenza, come il bullismo nelle scuole.
Da questi piccoli episodi di, per così dire, “mafia quotidiana” siamo passati alla mafia autentica, come l’ecomafia e l’agromafia, poi il professor W. Baccellini e Alfonso de Pietro ci hanno proposto questo lavoro e noi ne siamo stati entusiasti.

Quindi, dopo aver letto il libro di Andrea Gentile (“Volevo nascere vento”) che racconta la storia della vita di Rita Atria, ci siamo divisi in gruppi per la drammatizzazione delle varie scene. Abbiamo consegnato i nostri lavori al professore e lui partendo da quelli ha scritto il copione.

Lo spettacolo è strutturato con parti recitate alternate a parti giornalistiche che hanno lo scopo di esporre e denunciare le attività mafiose principali. Ci serviremo anche di supporti video per ricordare che, per quanto romanzata possa apparire la storia di Rita Atria, tutto questo è successo davvero.

Per quanto riguarda le prove ci siamo incontrati dopo la scuola durante gli scorsi due mesi: chi recitava, chi suonava e chi dirigeva la proiezione delle immagini e dei video. Addirittura i ragazzi del gruppo musicale si sono più volte incontrati con Alfonso in parrocchia, per approfondire il loro impegno!

A volte è stato un lavoro pesante, ma speriamo che ne sia valsa la pena. Questo spettacolo, infatti, serve a trasmettere l’importanza del coraggio in qualsiasi situazione: il coraggio di dire la verità; il coraggio di fare la cosa giusta dove nessun altro la farebbe; il coraggio che questa ragazza – Rita Atria- ha dimostrato in una situazione difficile. Vogliamo portare rispetto alla memoria di questa ragazza in quello che è un lavoro che conclude tutta la nostra esperienza alle scuole medie. Vi auguriamo una buona visione e speriamo che proviate, nell’assistere a questo spettacolo, le stesse emozioni che abbiamo provato noi nell’organizzarlo. 3E”

Centopassi – Storia di Iqbal

Il giorno giovedì 23 febbraio 2012 presso l’Auditorium A del Liceo scientifico “Buonarroti” la classe III C della scuola media dell’I.C. “Fibonacci”, in collaborazione con gli alunni Diego Bruni (IIE), Alessio Barbato (IIIB) e Pedro Ferreira (IIB) hanno presentato lo spettacolo teatrale dal titolo “Centopassi – Storia di Iqbal”.

L’esigenza è stata quella di dare voce all’impegno civile nei confronti della piaga dello sfruttamento del lavoro minorile. E’ stata ripercorsa la vita del giovane Iqbal Masih. La figura del bambino pakistano è parsa talmente vicina e attuale da poter essere associata a figure fondamentali della lotta contro la mafia nella recente storia del nostro paese, quali Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Peppino Impastato.

Il lavoro si è avvalso di una parte multimediale e, in particolare, per la parte musicale e cantata, del contributo del cantautore Alfonso De Pietro , a cui si deve il recente “(In)Canto civile” (assoc.ne “Libera”, “Casa memoria Felicia e Peppino Impastato”, “Comunità nazionale comunità di accoglienza”, “Avviso pubblico”) e si propone – seguendo un’esperienza ormai triennale – la piena integrazione di alunni diversamente abili cooperanti nel gruppo.

All’iniziativa è associata la diffusione della conoscenza dell’importante associazione Bhalobasa, operante nel campo della cooperazione solidale e dell’adozione a distanza, anche per la richiesta di un fattivo contributo.

Indirizzo musicale
Concerti di fine anno

Concerto giovedì 29 maggio 2014

Concerto mercoledì 29 maggio 2013

Concerti di Natale

Natale 2013

Natale 2012

Le classi delle sezioni As, Bs, Cs a ordinamento musicale dell’Istituto “L. Fibonacci” si sono esibiti in un concerto musicale giovedì 20 dicembre 2012 alle ore 17.00 presso la Stazione Leopolda di Pisa

Scarica la locandina e il programma

Rassegne

GULLIVER NEL PAESE DI TANTI POPOLI:

  • un viaggio attraverso una città immaginaria dove persone provenienti da tutto il mondo affrontano il problema della convivenza civile e multietnica nel rispetto reciproco (i testi sono stati realizzati dagli alunni e le musiche, composte appositamente per questa storia, dagli allievi della classe di composizione del conservatorio di musica “L. Boccherini” di Lucca)

Venerdì 17 Maggio 2013 gli alunni del corso musicale dellIstituto Comprensivo “L.Fibonacci” sede succursale si sono esibiti con successo presso il Teatro Mecenate di Arezzo in occasione della Rassegna Regionale delle scuole ad indirizzo musicale della Toscana

Festa della Musica

Lettera di presentazione dell’Assessore all’Istruzione Maria Luisa Chiofalo

Locandina

Il 9 Aprile 2013 si è svolto il concerto presso il Teatro Verdi organizzato dalle scuole della provincia di Pisa “Una rete per la Musica” alla quale hanno partecipato 347 alunni degli Istituti Fibonacci, Gamerra, Nicolo’ Pisano, Fucini, Galilei, Tongiorgi, Toniolo.

Teatro in lingua inglese
The Hunchback of Notre Dame

Martedì 27 Maggio 2014 cinema Teatro Nuovo Pisa

Locandina

Brochure Pag 1Brochure Pag 2

30 Maggio 2012 chiostro della scuola secondaria di 1° grado sede succursale

Personaggi ( in ordine alfabetico ) – Cast ( in alphabetical order )

  • ARCHEDEACON: CAPO DELLA CHIESA DI NOTRE DAME – Head of the Church of Notre Dame
  • CLOPIN: CAPO DEGLI ZINGARI DI PARIGI – Leader of the Gypsies of Paris
  • ESMERALDA: RAGAZZA GITANA – Gipsy Girl
  • FROLLO: MINISTRO DI GIUSTIZIA; TUTORE QUASIMODO – Judge and Minister of Justice ; Quasimodo’s master
  • GARGOYLES: SCULTURE IN PIETRA – Stone Creatures
  • GRINGOIRE: POETA E NARRATORE ITALIANO – Poet and Italian Narrator
  • GUARDS : GUARDIE – Guards
  • PHOEBUS : CAPITANO DEGLI ARCIERI DEL RE – Captain of the King’s Guard
  • QUASIMODO: CAMPANARO DI NOTRE DAME – Bell ringer of Notre Dame

Preparazione storico letteraria – Rita Pippi
Preparazione in lingua inglese – Maria Giorgi
Preparazione corale-musicale – Susanna Cusin
Preparazione orchestrale – Francesca Amato, Laura Sarti, Riccardo Boccaccio, Lucia Neri
Coreografia – Andrea Omezzoli
Elementi scenografici – Clemente Rubano
Orchestra – Classi 3As / 3Bs

(BREVE SINTESI):

“Nella Parigi del XV sec., dentro il campanile della cattedrale di Notre Dame, vive Quasimodo, giovane deforme cresciuto ed allevato dal giudice Frollo: uomo malvagio e prepotente che vent’anni prima, volendo ripulire la città dagli zingari, si era reso colpevole della morte della madre del ragazzo, una gitana, assassinata ai piedi della cattedrale. Miracolosamente, salvato dall’arcidiacono della cattedrale, Quasimodo veniva affidato a Frollo, punito con l’obbligo di prendersi cura del bambino che cresce così solo ed ignaro di tutto. Unici suoi amici sono i Gargoyles (sculture di pietra parlanti) che rendono meno dura la sua solitudine. Quando in occasione della festa dei folli, Quasimodo trova il coraggio di uscire in piazza, la folla lo aggredisce spaventata dal suo aspetto fisico, (il suo viso deforme viene scambiato per una maschera); soltanto una ragazza gitana, l’affascinante Esmeralda, si schiera dalla sua parte e lo protegge. Alla festa prende parte anche Frollo che ordina alle sue guardie, tra cui Febo, di arrestare la giovane la quale, nel frattempo, trova proprio rifugio nella cattedrale protetta da Quasimodo. Da questo punto in poi le storie dei quattro protagonisti si intrecciano: Febo trova la ragazza e se ne innamora disubbidendo agli ordini del giudice; Frollo cerca di catturare a tutti i costi la donna, mettendo a ferro e fuoco Parigi; Quasimodo aiuta sia Febo che Esmeralda a sfuggire al malvagio. Sul finire, i personaggi si ritrovano tutti alla Corte dei Miracoli, il luogo segreto dove si nascondono gli zingari. Le guardie di Frollo arrestano Febo, Esmeralda viene condannata a morte e Quasimodo incatenato. Ma il campanaro si libera e salva i due giovani. Febo ed Esmeralda riescono così a coronare la loro unione e il buon Quasimodo viene acclamato dalla folla.”

The Lion King

28 Maggio 2013

Le classi IIAs e IIBs coordinate dalle professoresse Maria Giorgi, Susanna Cusin , Rita Pippi e Lucia Moretti per la parte coreografica, hanno presentato lo spettacolo teatrale in lingua inglese dal titolo “The Lion King, storia fedelmente ispirata all’omonimo film della Disney.

All’iniziativa hanno partecipato anche il coro della classe IICs e i musicisti delle casse terze: As e Bs dirette dai professori Lucia Neri, Francesca Amato, Riccardo Boccaccio e Laura Sarti.

Lo spettacolo è stato strutturato con parti recitate e cantate, arricchito con immagini e numerose composizioni coreografiche, tanto da assumere le caratteristiche di un pur semplice, ma vero e proprio musical.

Esperimenti di Scienze

Ripetizioni spontanee di esperimenti realizzati in classe, senza preparazione alcuna (a.s, 2014/2015). L’insegnante Daniela Del Mauro

Cromatografia su carta

Esperimento sulla tensione superficiale

Modellizzazione del fenomeno della tensione superficiale

Modellizzazione del fenomeno della tensione superficiale

Educazione ambientale
Progetto Acque tour

Il lavoro è stato eseguito dagli alunni della I B della scuola media nel secondo quadrimestre nelle ore di scienze e di storia.

La classe ha partecipato al progetto Acque tour che si è così articolato:

  • incontro con un esperto esterno sul  problema dell’impronta idrica e del risparmio dell’acqua;
  • visita guidata alle fontanelle storiche di Pisa;
  • partecipazione allo  spettacolo sul Bagno di Nerone al teatro Verdi.

Il lavoro ha avuto lo scopo di far comprendere ai ragazzi il concetto di impronta idrica e di far loro elaborare regole di risparmio dell’acqua da introdurre nella vita di tutti i giorni. 

Impronta idrica IB, a.s. 2015/16

Laboratorio 'Conosciamo il nostro giardino' (Scienze)

La presentazione ppt documenta le fasi del lavoro svolto nel laboratorio e la metodologia usata.

I ragazzi di alcune classi prime hanno studiato le piante del giardino della scuola, differenziando gli alberi dagli arbusti, hanno fatto foto di ogni pianta, raccolto le foglie (ovviamente solo di quelle sempreverdi in quanto era gennaio), le hanno classificate in base alla forma della lamina, al margine e alle nervature, le hanno essiccate e allestito un piccolo erbario. Poi con l’aiuto di chiavi dicotomiche, fornite dall’insegnante, le hanno classificate e per ciascuna pianta hanno steso una scheda di identificazione secondo uno schema comune.

Laboratorio piante del giardino, a.s. 2015/16