Ultima modifica: 2 agosto 2015
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Ultima modifica: 2 agosto 2015

Ricorso inserimento GAE abilitati TFA/PAS

Ricorso inserimento GAE abilitati TFA/PAS

URGENTISSIMO FLC CGIL PISA

Carissime e carissimi, abbiamo condotto insieme numerose battaglie per contrastare il piano per la “cattiva scuola” di questo governo, abbiamo tentato con scioperi, presidi, assemblee e manifestazioni di esprimere il nostro dissenso e la nostra volontà di essere coinvolti nella costruzione di una scuola pubblica, democratica, statale e laica e la richiesta di non cancellare i diritti dei lavoratori della scuola, ma siamo stati sopraffatti da una logica purtroppo lontana dall’ottica del confronto democratico che ha fatto passare la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”.

Come FLC GCIL stiamo mantenendo alta l’attenzione perché i diritti dei lavoratori della scuola non siano cancellati, ed è proprio in tale ottica che riteniamo opportuno presentare un ricorso collettivo al Tar Lazio per contrastare la scelta del MIUR che, con il DM n. 325 del 3 giugno 2015 di aggiornamento annuale delle graduatorie ad esaurimento, non ha previsto l’inclusione degli abilitati PAS, neppure con l’istituzione di una fascia aggiuntiva.

A tutti gli abilitati PAS e TFA, titolo al quale è riconosciuto valore abilitante, è stata negata la possibilità di farlo valere ai fini dell’inserimento in GAE, anche con una loro riapertura (D.M. 325 del 3 giugno 2015). L’illegittimità di tutto questo emerge anche dall’ordinanza n. 2530 del 10 giugno 2015 del Consiglio di Stato, che ha confermato, ad esempio,  che risulta fondata la pretesa degli abilitati PAS all’inserimento nelle graduatorie provinciali permanenti ora ad esaurimento.

Al fine di spiegare nel dettaglio la situazione, consegnare e raccogliere la documentazione necessaria vi invitiamo ad un incontro che si terrà il giorno 23 luglio 2015 dalle ore 15.00 presso il salone “F. Baroni” della Camera del Lavoro di Pisa ​in Viale Bonaini, 71 ​

Per contenere i costi è stata scelta una procedura centralizzata che prevede tempi molto stretti (la documentazione cartacea dovrà pervenire entro e non oltre il 27 luglio all’Ufficio legale di Roma); si raccomanda pertanto la presenza all’incontro oppure di mettersi in contatto con la massima urgenza tramite mail con la FLC Cgil di Pisa.

In allegato vi inoltriamo: le istruzioni operative che vi chiediamo di leggere con particolare attenzione, i mandati legali per il TAR del Lazio e il Consiglio di Stato (necessaria  duplice copia con firma originale), la scheda di adesione (ATTENZIONE: per ricevere le successive comunicazioni è necessario indicarvi un indirizzo mail attivo), la copia della diffida e richiesta di inserimento in GAE.

​Un caro saluto nella speranza di esservi stati utili.

Mimma Lai